Reversi Giuseppe
…a cura di Graziano M. Cobelli
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Giuseppe Reversi, si è laureato in Lettere, Presso l’Università di Padova.
Ha dedicato la sua vita all’insegnamento. Felicemente sposato con Annalisa, dalla quale ha avuto tre figli, Genziana, Daniele, Irene ed è nonno di sette nipoti.
Tiene conferenze presso “Amici del Centro Culturale Arilicense”, l’Università Popolare di Lazise e di Bussolengo.
Con piacere frequenta l’Associazione culturale Luni del Poeta “Tolo Da Re”. Scrive in dialetto ed in italiano e nel 2014 ha pubblicato il suo primo volume con Poesie in entrambe le lingue.
Ha avuto diverse menzioni d’onore e riconoscimenti letterari in molti Concorsi di Poesia a livello locale ed anche Nazionale.
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Allora conobbi l’amore
Dai tralci l’uva pendeva
coi grappoli gonfi e maturi,
l’autunno silente svelava
d’intense fragranze i profumi.
Sentivo frusciare nel vento
le foglie dai fragili umori,
correva il cuore contento
d’amore nascosti sentieri.
Stringevo tra le mie braccia
una colomba e il suo volo,
seguivo nel cielo la traccia
d’un sogno donato a me solo.
Scorgevo negli occhi sinceri
la pura dolcezza del cuore.
I miei sogni erano veri.
Allora conobbi l’amore.
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Na mama bela
Ne i to brassi caldi,
sul sen sgionfo de late,
pisocava ‘n putin
da i oci scuri e cavei
rissi e ‘ntorcoladi.
Te eri na mama bela,
granda de amor,
de sogni e sighi novi.
T’ò vardà come en cesa
se se ‘nsegnocia a pian
davanti a la Madona
par dir : “Grassie, Signor!”.
Una mamma bella: Nelle tue calde braccia,/sul seno gonfio di latte/dormiva beatamente un bambino/dagli occhi scuri e capelli/ricci e arruffati.//Tu eri una mamma bella,/ricca di amore,/di sogni e di vagiti nuovi.//Ti ho guardata come in chiesa/ci si inginocchia adagio/davanti alla Madonna/per dire: “Grazie, Signore!”
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