Ricotta fatta in casa

 

…a cura di Anna Maria Matilde Filippozzi

Ricotta fatta in casa

Quando si pensa alla ricotta e ai formaggi freschi si immaginano ore e ore di lavorazione e grandi difficoltà nella preparazione. Ma forse non tutti sanno che si può preparare anche in casa e in poco tempo un’ottima ricotta.

La ricotta non è molto calorica. Apporta circa 174 kcal per 100 g e quindi è un alimento adatto anche a chi segue una dieta dimagrante. Ha anche un notevole effetto saziante.

La ricotta è un alimento molto versatile in cucina; può essere impiegata come antipasto o per insaporire un primo piatto o per centinaia di dolci.

È proprio buona specie se spolverata con un po’ di zucchero.

Occorrono pochissimi ingredienti e la preparazione non richiede particolari competenze.

  • Ingredienti freschi

Il primo suggerimento per avere una buona ricotta fatta in casa è quella di procurarsi latte fresco. Molti sostengono che va bene anche il latte scaduto, ma è meglio il latte fresco: conferirà alla vostra ricotta un ottimo sapore.

  • Usare latte intero

Altro suggerimento  per avere una ricotta ricca e corposa è quello di utilizzare del latte intero. Il latte intero conferisce alla ricotta una corposità migliore rispetto al latte scremato o parzialmente scremato.

  • Utilizzare aceto bianco

Altra regola per una ricotta fatta in casa a regola d’arte è l’impiego dell’aceto bianco. In molte ricette il tipo di aceto da aggiungere non viene specificato, si parla genericamente di “qualche cucchiaio di aceto o magari di limone”. Se volete dare alla ricotta la giusta sfumatura di sapore, usate l’aceto bianco: il migliore per questo tipo di preparazione. Darà alla ricotta il giusto gusto finale.

 Ingredienti:

1 litro di latte

1 cucchiaino raso di sale

3 cucchiai di aceto bianco (oppure limone se lo preferite)

   Accessori:

  • Stampo da ricotta (o fuscella) In commercio esistono forme per ricotta di ogni dimensione e forma.
  • Colino o scolapasta a maglie finissime o panno di mussola.
  • Pentolino
  • Cucchiaio di legno

   Preparazione:

  1. Versate un litro di latte nel pentolino e portare ad ebollizione.
  2. Aggiungete 1 cucchiaino raso di sale
  3. Aggiungete 3 cucchiai di aceto bianco oppure limone se lo preferite e girate con un cucchiaio di legno.
  4. Dopo una decina di minuti il latte inizierà a condensare, spegnete il fuoco e continuate a mescolare.
  5. Raccogliete i fiocchi che si sono formati in un colino a maglie strettissime o nel classico panno di mussola.
  6. Mettete a scolare i vostri fiocchi di ricotta nella forma.
  7. Mettete in frigo per circa 3/4 ore e poi rovesciate.
Come filtrare:

Per filtrare i fiocchi di ricotta fresca potete usare un setaccio a maglie strettissime. I nostri nonni, per la preparazione di ricotta usavano il panno di mussola, uno straccio utilissimo in cucina. Il panno di mussola è ideale per filtrare e colare qualsiasi alimento, dalle confetture, alla ricotta, dal latte vegetale al formaggio primo sale fatto in casa.

Se avete uno canovaccio da cucina di cotone vergine potete impiegarlo quasi al pari di uno di mussola .

L’importante è usare un panno non tinteggiato o un setaccio dall’ottimo potere filtrante. In questo modo non andrete a trattenere liquidi che renderebbero la ricotta poco densa.

Per ottenere una buona ricotta fresca ancora più saporita, potete aggiungere alla ricetta delle erbe aromatiche o dei piccoli frutticini.

Le erbe aromatiche o frutticini devono essere rigorosamente essiccati. Le erbe aromatiche vanno aggiunti sui bordi delle fuscelle, prima di versare le forme.

Quali erbe aromatiche usare?

  • Dragoncello
  • Erba cipolina
  • Finocchio (sia semi che parte aerea)
  • Timo (sia foglie che fiori)
  • Salvia
  • Maggiorana
  • Origano
  • Olive essiccate
  • Capperi
  • Pomodori secchi macinati o in polvere
  • Peperoncino secco macinato o in polvere
  • Basilico

Potete aromatizzare la vostra ricotta fresca anche con scorze di agrumi:

  • Scorza di limone
  • Scorza di arancia
  • Scorza di cedro

Ricordatevi di scartare bene la parte bianca e prelevare solo la buccia colorata altrimenti vi potreste ritrovare con una ricotta dal sapore amaro.

La ricotta può essere arricchita anche con:

  • noci macinate
  • noccioline macinate
  • mandorle macinate

In questi casi, si serve benissimo con rucola e un filo di miele!

 Conservazione:
La ricotta non va congelata ma riposta in frigorifero per tre giorni al massimo.

Si sconsiglia la congelazione.

   Curiosità:

La produzione della ricotta ha origini molto antiche: testimonianze e documenti storici consentono infatti di attribuirne la scoperta già alle civiltà Sumere e dell’Antico Egitto, mentre la citazione contenuta nell’Odissea (nello specifico, nel nono libro del poema epico, momento dell’incontro di Ulisse con Polifemo, che la sta lavorando) ci informa sulla sua diffusione in ambiente Greco e poi Romano. Nel Medioevo questo latticino vive un periodo di splendore, e la tradizione cristiana attribuisce a San Francesco d’Assisi l’insegnamento delle tecniche per ottenere un prodotto eccellente ai pastori del Lazio.

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