13. Bibliografia (appena un poco ragionata)
…a cura di Aldo Ridolfi
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I Cimbri della Lessinia
13. Bibliografia (appena un poco ragionata)
Volendo parlare di libri sulla civiltà cimbra, in primis mi pare necessario citare il repertorio bibliografico di Giovanni Rapelli edito nel 1999: Bibliografia cimbra, Edizioni del Curatorium Cimbricum Veronense. Si tratta di un repertorio di ben 133 pagine nelle quali vengono prese in considerazione non solo le opere dedicate ai cimbri veronesi, ma anche quelle di altre colonie cimbre venete e trentine. Le voci meticolosamente riportate sono 670 cui vanno aggiunti altri 28 testi presenti negli “Addenda et corrigenda”. Il lavoro è completato da tre indici: degli Autori, dei periodici e degli argomenti. Lo stesso studioso è intervenuto con il saggio La storiografia ‘cimbra’ veronese: analisi critica, nel convegno 700 anni di storia cimbra veronese, citato poco più sotto.
Naturalmente dal 1999 al 2013 sono state scritte altre cose, ma questo repertorio rimane fondamentale.
Da parte mia segnalo solamente una decina di testi senza alcuna pretesa di indicare i più importanti, ma semplicemente riferendomi a quelli che mi sono sentimentalmente più vicini. Non è certo un criterio scientifico, ma è un criterio.
Nel 1983 usciva a cura del professor Giancarlo Volpato Civiltà cimbra. La cultura dei Cimbri dei tredici Comuni Veronesi. Il volume, che io trovo utile leggere e consultare ancora oggi contiene numerosi contributi di carattere storico, etnografico, artistico, religioso,… Insomma una bella panoramica attorno al mondo cimbro veronese.
Qualche anno dopo usciva, sempre a cura di Giancarlo Volpato, 700 anni di storia cimbra veronese, volume che raccoglieva gli atti di un convegno tenutosi a Tregnago il 14 novembre 1987 con scritti, tragli altri di G.M. Varanini, F. Vecchiato, E. Turri, G. Rapelli.
Questi due volumi hanno avuto il merito di aver affrontato con metodo e rigore scientifico la questione dei Cimbri veronesi.
E, giusto per tornare ai primordi, è opportuno ricordare il lavoro di ricerca storica e folkloristica compiuto dalle riviste ad incominciare da “Ljetzan –Giazza” a partire dal lontano 1968 cui sono seguite “Vita di Ljetzan – Giazza”, “Vita di Giazza e Roana”e “Terra cimbra”; attraverso di esse è possibile seguire lo svolgersi degli studi sulla Lessinia, e non solo, per un ventennio.
A queste riviste ha fatto seguito “Cimbri/Tzimbar” che ha iniziato le pubblicazioni nel 1989 e a tutt’oggi è arrivata al numero 48. Data invece il suo inizio al 1978 l’altra rivista che si occupa della Lessinia da diversi punti di vista (geologico, storico, antropologico, ecc): “Lessinia ieri oggi domani”. Lavori più recenti sono: P. Berni, U. Sauro, G.M. Varanini, a cura di, Gli alti pascoli dei Lessini veronesi, La Grafica 1991. Il volume affronta alcuni aspetti fondamentali della Lessinia, come la storia, il paesaggio e la dimensione antropologica.
Di carattere divulgativo e pensato per un utilizzo nella scuola di base è il volumetto a cura di M. Miliani e A. Ridolfi, La Lessinia e i Cimbri, Curatorium Cimbricum Veronense 2005.
Ugo Sauro, Lessinia. Montagna teatro e montagna laboratorio, Cierre 2010. Opera dotata di un notevole e originale apparato iconografico (v. l’immagine suggestiva della calata nel primo pozzo della Spluga della Preta, giusto per fare un esempio) costituito di numerose foto aeree, di eccezionali panorami a sostegno e integrazione di una lettura della Lessinia a 360 gradi, della sua antropologia (Un laboratorio per l’uomo) e della sua geologia (Un laboratorio per la natura). Contemporaneamente il libro rivisita la storia e l’architettura e si interroga anche sul futuro della Lessinia.
Maurizio Delibori, coordinamento di, La Lessinia, Centro Turistico Giovanile 2005. E’ un excursus a tutto campo sulla Lessinia dalle forme del paesaggio alla flora alla fauna, dagli aspetti antropici alla storia.
Non va, infine, dimenticato il testo Isole di cultura. Saggi sulle minoranze storiche germaniche in Italia, a cura di Christian Prezzi, 2004, voluto dal Comitato Unitario delle Isole Linguistiche Storiche Germaniche in Italia. Il lavoro rappresenta lo sforzo di compendiare in un unico, agile volume dodici località delle Alpi e delle Prealpi italiane caratterizzate da radici comuni.
Testata del n° 68 della rivista “Terra cimbra”.
Aldo Ridolfi (Continua)