…ecco perché: “Il tatuaggio fu una… – 252
…a cura di Graziano M. Cobelli
…ecco perché: “Il tatuaggio fu una pratica considerata «maledetta»”.
Il tatuaggio (dal samoano tatau) come tecnica della pittura e decorazione del corpo per molteplici scopi è antichissimo.
Li portava ad esempio la mummia del Similaun del 3300 a.C.
In molte culture come nell’Antico Egitto, la pratica era assai diffusa.
Furono la religione ebraica e poi quella cristiana a porre uno stop ai tatuaggi poiché la Bibbia li proibiva esplicitamente.
Papa Adriano I li vietò del tutto nel 787.
La pratica fu bollata per secoli come sintomo di degenerazione morale, finché tornò di moda in Europa nel XIX secolo dopo la scoperta degli splendidi tatuaggi rituali degli indigeni polinesiani e neozelandesi.
Tratto da: Rivista TeleSette.