…ecco perché: “La matita… – 32
…a cura di Graziano M. Cobelli
…ecco perché: “La matita si chiama anche lapis”.
La matita come la conosciamo oggi fu creata intorno al 1560, poco tempo dopo la scoperta, in Inghilterra, di grandi giacimenti di grafite pura (carbonio) che per la capacità di lasciare segni venne inizialmente utilizzata per marcare le pecore.
È attribuita a due italiani, Simonio e Lyndiana Bernacotti, la prima idea di fissare un’anima di graffite (la mina) in un involucro cilindrico di legno di ginepro, dando vita a prototipi di moderna matita che verranno più tardi commercializzati in Francia e Germania.
Il termine matita che nel nostro lessico si alterna con “lapis”, deriva dal latino “lapis haematitas” (“pietra di ematite”) poiché prima della grafite si usavano per la stessa funzione bastoncini di carbone o di ematite (ossido di ferro).
Tratto da: Rivista TeleSette.