…ecco perché: “Si ritiene che rompere uno… – 530

…a cura di Graziano M. Cobelli

…ecco perché: “Si ritiene che rompere uno specchio porti 7 anni di guai”.

Lo specchio, in quanto capace di duplicare  e sdoppiare cose e persone, è considerato oggetto magico fin dai tempi più antichi e in molte culture, in Oriente come in Occidente.
Probabilmente per questo la rottura di uno specchio è da sempre considerata un evento infausto: oltre ad essere un oggetto importante in sé si riteneva spezzasse e ferisse «di riflesso» l’anima e il corpo di una persona.
Ma la credenza popolare secondo la quale la distruzione di uno specchio causerebbe 7 anni di guai a chi la provoca ha origine nella cultura degli antichi Romani.
Si era allora infatti convinti che i cicli vitali si rinnovassero ogni 7 anni.
Poiché uno specchio rotto significava che la salute e il destino venivano incrinati, si riteneva che sarebbero stati necessari 7 anni prima di tornare come prima.
E vi è anche un fondamento scientifico: il nostro corpo rinnova effettivamente tutte le sue cellule ogni 7 anni…

Tratto da: Rivista TeleSette.

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