Edizione Speciale * Festa dei Nonni 2024 *
… a cura di Anna Maria Matilde Filippozzi
Tutto ebbe inizio in America, grazie ad una mamma del West Virginia, la Sig.ra Marian Mc Quade, che aveva 15 figli e 40 nipoti. Oltre ad essere nonna aveva lavorato con gli anziani per diversi anni e cercava di portare avanti la campagna pro festa da molto tempo. Era il 1970, ma solo nel 1978, l’allora Presidente degli Stati Uniti d’America, Jimmy Carter, proclamò che la festa nazionale dei nonni (il Grandparents Day) fosse celebrata ogni anno. In questo giorno, famiglie e organizzazioni specifiche si radunano favorendo gli incontri “generazionali” tra giovani e anziani con speciali manifestazioni.
In Europa la festa ricorre da circa dieci anni con eventi finalizzati a celebrare lo speciale e prezioso rapporto che unisce nonni e nipoti, per ringraziarli del tempo prezioso che dedicano questi speciali angeli custodi dell’infanzia.
Ed è proprio perché i nonni sono considerati degli angeli custodi molto speciali che in Italia, il parlamento, ha proclamato il 2 ottobre la loro festa in quanto, proprio in quel giorno, la chiesa celebra gli angeli custodi.
È davvero importante festeggiare i nonni ricordandoci quanto danno ogni giorno non solo in termini di aiuto concreto, ma creando un rapporto speciale con spontaneità e amore incondizionato che i nipoti ricambiano riempiendo la loro vita, instaurando così, un legame fatto di complicità, esperienza e saggezza da cui attingere.
La Festa dei Nonni quindi, rimane un appuntamento importante per ringraziare e stare accanto alle persone care, quelle più avanti con gli anni, che ci aiutano in tante occasioni con la loro presenza e il loro amore.
Ricordiamo di festeggiare i nonni il 2 ottobre con gratitudine e con un pensiero di auguri perché l’amore dei nonni non si dimentica mai.
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〈“I nonni sono coloro che vengono da lontano e vanno per primi, ad indagare oltre la vita; sono i vecchi da rispettare per essere rispettati da vecchi; sono il passato che vive nel presente ed i bambini sono il presente che vedrà il futuro.”〉
Maria Rita Parsi
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