Zoppei Elisa

…a cura di Graziano M. CobelliPoesia

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Elisa Zoppei

Nata a Mazzagata (oggi Mazzantica) di Oppeano (VR) e residente a Lavagno (VR).
Cosa potrei dire di Elisa Zoppei, potrei parlare per giorni per quanto ha fatto e quanto ancora sta facendo e sicuramente farà, ma mi limiterò a dirvi che con grandissimi risultati, si occupa da sempre e con infinita passione di promozione della lettura, da sola per professione, o per diletto accompagnata dal Gruppo Legger-mente (da lei fondato) in varie manifestazioni aperte al pubblico, per diffondere  il piacere di condividere la lettura con semplicità e amicizia.
Presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Verona, per parecchi  anni ha insegnato “Metodi e tecniche di animazione alla lettura” e guidato un Laboratorio di Educazione alla Lettura per attività di tirocinio. Attualmente da 4 anni insegna Lettura e dinamiche della comunicazione c/o La Facoltà di Lettere e Filosofia nel Corso di laurea di Scienze della Comunicazione Editoria e Giornalismo.
È anche responsabile scientifico dei progetti Lettura&Solidarietà dell’Associazione di volontariato “Il Cigno”, rivolti a diffondere nelle varie realtà territoriali (Scuole di ogni ordine e grado, Asili, Biblioteche, Famiglie Private, Sale Civiche di tutta la Provincia di Verona ed oltre) il piacere di leggere insieme.  Praticamente, tiene Lezioni, Corsi e Seminari sulla materia che lei più ama e per la quale ha impostato tutta la sua esistenza d’insegnante e di educatrice.
Quattro sono fino ad ora le sue pubblicazioni, considerate veri capolavori Scientifici per il loro alto valore Pedagogico, e posso dire conoscendola, che da lei sicuramente dovremo aspettarci qualche altra pubblicazione.
Per quanto concerne la Poesia, andiamo a toccare un tasto veramente misterioso, il solo fatto che io la conosca da tantissimi anni e solo recentemente l’ho scoperta Poetessa, la dice tutta…
Solo qualche accenno alla Poesia Vernacolare, poi, senza nessuna pubblicazione, andiamo a scoprire una montagna di foglietti con sue Poesie scritte in Lingua.
Poesie profonde nel sentimento, accessibili a tutti e quindi emozionanti per le immagini, i contenuti dal sapore antico che con dolcezza, piano piano ci accompagnano fino ai giorni nostri e ci presentano il conto di quanto costa sopravvivere a certe meravigliose certezze del passato.
Nostalgica ed appassionata, spesso il suo  poetare coinvolge, oltre ai vari problemi Sociali, la donna, in tutte le sue vesti, in tutte le sue forme ed analizza la donna in tutti i suoi modi di essere donna nel tempo che trascorre, e la dolcezza con cui esprime questa ricerca, emoziona lei soprattutto e chi la legge o l’ascolta.

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La voce del Poeta

Ho sentito la voce del vento
nel canto del poeta
e mi ha narrato il mondo.

Ho sentito la voce dell’acqua
nel sussurro del poeta
e mi ha narrato la vita

Ho sentito la voce di una donna
nel pianto del poeta
e mi ha narrato l’amore.

Ed è sempre e unicamente
la tua incantata voce di poeta
che mi genera al mondo
o mi chiama alla vita
o mi consola nel pianto
o mi parla d’amore.

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Maternità

Non ti ho germogliato
Figlio
perché tu calcassi
le mie orme.
Né perché tu ritrovassi
i tuoi sogni, nei miei.
O ricucissi la tua vita
all’ombra della mia pianta.
O respirassi
nel cubo d’aria
che era la mia vita.
Ma ogni giorno
in silenzio
ho alimentato il fuoco
sotto i tuoi piedi.
Affinché tu volassi
incontro ai tuoi mondi.

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