Etimologia 07 (toponomastica)
…a cura di Giovanni Rapelli
Per le tue domande scrivi a >>> info@giovannirapelli.it
Etimologia 7 (toponomastica)
Da dove proviene il nome di Verona? Una domanda che da secoli si pongono gli studiosi. Le ipotesi in proposito erano fino a qualche decennio fa praticamente due: che Verona sia nome latino (considerato che venne fondata dai Romani), oppure gallico (considerato che fu governata dai Galli Cenomani). Ma ci si è accorti da tempo che nessuna delle due è attendibile. Prima di tutto, i Romani ripresero il nome della città dai suoi abitanti preesistenti, esattamente come fecero con Brixia (Brescia), Cremona (Cremona), Bergamum (Bergamo), Vicetia (Vicenza), ecc. In secondo luogo, è vero che i Cenomani governarono Verona, ma solo come piccola élite guerriera, non arrivando mai a colonizzare in gran numero la città e il territorio.
Si pensa ora — e chi scrive lo propone da tempo — che il nome di Verona sia da attribuire ai Reti. Questo, non solo perché i grandi storici romani affermano che Verona è città dei Reti e degli Euganei, ma anche perché è documentata la popolazione sicuramente retica degli Arusnates (stanziati nella Valpolicella). Non solo: siccome è ormai provato che i Reti furono una propaggine degli Etruschi fusasi con gli indigeni euganei, non possiamo scindere il nome della nostra Verona da quello di ben cinque località toscane, di sicura origine etrusca: due Verone e un Verrone, un antico Verunula (situato nei pressi di un Verone) e Verona presso Lamporecchio.
Quanto al significato del nome Verona vi sono varie ipotesi in merito, ma per ora nessuna prevale sulle altre, soprattutto per l’insufficiente conoscenza che abbiamo dell’etrusco.
Giovanni Rapelli