L’Angolo de la Wanda – Febbraio 2010 – “San Valentin… Considerassioni su l’amor e consili par un bilietin da ’binarghe a ’n regaleto”
…a cura di Graziano M. Cobelli
gcobelli05@gmail.com
Quatro Ciàcoe: da Verona
San Valentin…
Considerassioni su l’amor e consili par un bilietin da ’binarghe a ’n regaleto
Go za ’vudo modo de dir, da le pagine de “Q.C.”, che me mete senpre indosso ’na tristessa granda lésar su i giornài del giorno de san Valentin, i “messagini” de i nostri Romeo e de le nostre Giuliete. Vien da far ’na sconsolada considerassion… che i giovani de ancó i sarà anca canpioni “olinpionici” ne la navigassion in internet, ma in quanto a fantasia e poesia no’ i sa star a gala gnanca co’ la proverbiale “tola”!
Qualchedun pol darse che ’l gabia magari la furbarìa de passarghe l’incarico de scrìvar sul pacheto ’na frase come se deve ai basi de la Perugina che, come tuti ben savemo, oltre a èssar boni assè, i ga drento de i simpàtici biletini con de le parole (spesso de firme ilustri) bone de far bàtar el cor come un tanburo!
I regài a vardar ben no’ i ga l’inportansa che pol ’verghe el fójo o el cartonçin che li conpagna. Magnà i ciocolatini, fiapido el masso de fiori, quelo che resta, magari sconto tra le pagine de ’n libro, lì… a risvejarte fin al tramonto un ricordo del bel tenpo passà, l’è la “conpagnatoria” se l’è cusida col fil de la passion e detà da la voçe de l’anima. De i “messagini” inveçe, generalmente de ’na banalità esasperante e de la consistensa de ’na nuvola sbalotada dal vento, cosa volìo mai che ghe resta a ’sti fiói quando, veci, i çercarà ne i meandri de la memoria i momenti bei de primavere senpre più ingialide e distanti!
Tuto oramai à canbià facia e significato: “Far l’amor”, gnanca tanti ani fà, no’ voléa dir “far sesso” ma “discórar”… sospirar al ciaro de luna… le mane in man, ”la testa sui zenoci”, (par dirla a la “Barbarani”).
Sentì alora cosa i à dito su l’amor i “grandi pensatori” de la storia e da ’sti pensieri vedì de ricavar ’na qualche bela frase, scrita in italian, da consegnarghe ai vostri posteri:
L’innamorato è un infelice che crede infelici i felici che non sono innamorati. (P.Mazzucato)
Più l’amore è nudo, meno ha freddo. (John Owen)
L’amore è la luce del cuore. (H. Balzac)
Fate l’amore… non fate la guerra. (Bertrand)
Scalda più l’amore che mille fuochi. (proverbio toscano)
Vuoi farti amare? Fatti desiderare! (proverbio siciliano)
L’amore inespresso è come il vino tenuto nella bottiglia; non placa la sete. (Herbert)
La misura dell’amore è amare senza misura. (anonimo)
E che cos’è un bacio? Un apostrofo rosa tra le parole “t’amo”; un segreto detto sulla bocca. (Cyrano de Bergerac)
È meglio amare senza successo che aver successo senz’amare! (frase spesso citada da Carla Zanini Ferrari)
La più grande felicità di un uomo consiste nell’amore. Peccato proprio che, in questa felicità, ci sia sempre qualche donna di mezzo! (F.A. De Torres)
L’amore cessa di essere un piacere quando cessa di essere un segreto. (Aphra Ben)
Il bacio è come bere acqua salata, più ne bevi più la tua sete aumenta. (proverbio cinese)
L’amore è come la poesia e tutti gli amanti anche i più mediocri credono di fare qualcosa di nuovo. (R. Radiguet)
Non fidarti di tre consiglieri: il vino, la notte e l’amore. (proverbio tedesco)
L’innamoramento è lo stato nascente di un movimento collettivo a due. (Francesco Alberoni)
Due cose non si possono tener celate: l’ubriachezza e l’amore. (Antiphane)
Una grande speranza è prova di grande amore. (Balzac)
Più si chiacchiera, meno si ama. (proverbio)
La luna è la ruffiana degli innamorati. (proverbio veneto)
L’amore entra nell’uomo per gli occhi e nella donna per le orecchie. (proverbio spagnolo)
Di solito il tempo è bello quando si fa l’amore. (Stevenson)
Non l’amore è cieco ma la gelosia. (Lawrence Durrel)
Amore senza litigi fa la muffa. (proverbio veneto)
Dove ci sono figlie innamorate, è inutile tenere le porte chiuse. (proverbio piemontese)
L’amore è un’attesa di una gioia che quando arriva… annoia! (Leo Longanesi)
In amore sono gli intervalli tra un incontro e l’altro quelli che provocano i veri danni. (P.G. Wodehouse)
L’amore è il fuoco, la donna è stoppa, viene il diavolo e soffia. (proverbio spagnolo)
Se ti vedo di rado mi ricordo spesso, se ti vedo spesso mi ricordo di rado. (proverbio piemontese)
Nella guerra d’amor vince chi fugge. (proverbio)
L’amore è l’attività degli oziosi e l’ozio quello degli attivi. (Edward Bulwer Lytton)
L’amore è lo stato in cui l’uomo vede le cose più diverse da come sono. (Nietzsche)
La primavera non è primavera se non arriva troppo presto. (G.K. Chesterton)
Nessun fuoco, nessun carbone può ardere così forte, come un amore segreto di cui nessuno sa nulla. ( canzone tedesca)
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno. Sono altrove, nell’abbagliante chiarezza del loro primo amore. (Prévert)
Quest’amore tutto intero, ancora così vivo, tutto pieno di sole, è tuo, è mio. (Prévert)
Dare un senso alla vita può condurre alla follia, ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio… è una barca che anela il mare eppure lo teme. (E.L. Master)
Ricevete questo dolce che la mia mano vi offre… ed eccovi legata, amore, con legami d’oro. (canto popolare bretone)
Sulle mie ciglia non cade più il sonno, poiché il tuo amore sempre lo scaccia. (Ibn al-Farid)
Dammi mille baci e quindi cento, e quindi altri mille ed altri cento, e poi di nuovo mille e ancora cento… (Catullo)
Non ti amo più ma ti adoro sempre. Non voglio più saperne di te, ma non posso fare a meno di te. (George Sand a Alfred de Musset)
Poiché quei tasti audaci son così fortunati… da’ loro le tue dita e a me le labbra da baciare. (Sakespeare, Sonetti)
Un mondo senz’amore che sarebbe per il nostro cuore? La stessa cosa che una lanterna magica senza la luce. (Goethe)
L’amore è un potere troppo forte perché lo si possa vincere altrimenti che con la fuga. (Cervantes)
Il sole abbraccia la terra e i raggi di luna baciano il mare, ma a che vale tutto questo baciare se tu non baci me? (Shelley)
Bisogna amare, aver fretta d’amare, che il tempo fugge e nulla potrà farlo arrestare. (canto del XIII sec.)
La felicità non esiste, di conseguenza non ci resta che provare a essere felici senza. (Jerry Lewis)
Solo l’amare conta, non l’aver amato. Dà l’angoscia il vivere di un consumato amore. (Pier Paolo Pasolini)
L’amore inespresso è come il vino tenuto chiuso in una bottiglia: non placa la sete! (Herbert)
Cane, non serve che tu parli, parlano i tuoi occhi e ti fai comprendere più d’ogni grand’uomo perché parli solo d’amore. (L. Tavi)
Basta una piccola speranza per causare la nascita dell’amore. (Stendhal)
La fiamma può accendersi ad ogni età… ma ad una “certa età” arde in fretta e si spegne perché non vi è più ad alimentarla la buona legna della speranza. (W.G. Castellani)
L’amore è un canovaccio dato dalla natura e ricamato dall’immaginazione. (Voltaire)
L’amore è il desiderio di essere posseduti. (Faguet)
L’amore è l’ala che Dio ha dato all’anima per salire fino a lui. (M. Buonarroti)
L’amore: cosa divina quando è un dono di sé, un sacrificio inebriante – la più sciocca e la più ingannevole quando è una caccia alla felicità. (Rolland)
Pènseme, pènseme n’istante che mi no ghè n’istante che no te pensa! (dedica di W. G. Castellani)
E par finir…
Ama el to pròssimo! Se te vol, te pol scominsiar da mi…
Wanda Girardi Castelllani
PS: De febraro, anca i gati va in gataro…