Pubblicazione del libro “Il segreto del geometra di Santamona”… di Andrea Zanuso… segnalazione a cura di Elisa Zoppei… 55
…a cura di Elisa Zoppei
SAN BONIFACIO (VR)
“Il segreto del geometra di Santamona”… di Andrea Zanuso
Copertina morbida, curata, elegante, fasciata da una illustrazione eloquente: raffigurate sullo sfondo le nobili vestigia architettoniche con la statua di un angelo con condom infilato sul dito indice alzato verso l’alto. Troneggia in mezzo alla sontuosa Piazza Grande della cittadina veneta di Santamona e sembra dire guai a voi se ne fate un uso cattivo. L’immagine della piazza è tratta dal quadro “La Città ideale”, un dipinto a tempera su tavola, di autore sconosciuto, databile tra il 1470 e il 1490, conservato a Urbino nella Galleria Nazionale delle Marche. Vi possiamo ravvisare sembianze paesaggistiche proprie di alcune realtà venete. In primo piano un bellissimo volto femminile con labbra schiuse a ogni segreta seduzione e occhi bendati da un paio di mutandine di pizzo chantilly rosso, foriere di pericolosi sogni proibiti e maliziosi intrighi.
Presentazione “ Il segreto del geometra di Santamona” in (https://ilmiolibro.kataweb.it/
Il racconto inizia con un divertente monologo del principale protagonista, il mancato artista e geometra Mario Manin, che per amore della sua bellissima moglie negli anni del boom economico si licenziò da un avviato studio per esercitare la libera professione. Il filo conduttore è un paio di mutandine rosse da donna, simbolo di passioni e debolezze umane, e un segreto che il geometra aveva sepolto nella sua memoria che diventa il canovaccio di una trama scandita da originali scenari che s’intrecciano con personaggi straordinari, e dai tratti unici e spesso umoristici, che mettono in scena uno spaccato della realtà italiana di provincia che ammalia e conquista i lettori facendoli respirare la magica atmosfera della seducente e misteriosa cittadina veneta di Santamona.
Da quarta di copertina
Nonostante fosse assordato dallo strepito
delle chiacchiere che soffocavano la voce
del cuore dei suoi poeti, Santamona era
un paese con gente allegra e intraprendente
… Illazioni su alleanze inimmaginabili assieme a presunte giravolte e a inganni insospettabili di noti personaggi, cominciarono a girare e a intossicare l’aria di Santamona alimentando sospetti, pressanti intrighi, tradimenti,colpi di scena.
Le vicissitudini del geometra Mario e l’amore per la propria moglie, la storia di un paio di mutandine rosse da donna simbolo delle passioni e delle debolezze umane, personaggi passionali umoristici unici , mettono in scena uno spaccato della realtà italiana di provincia e
fanno respirare al lettore la magica atmosfera della seducente e misteriosa cittadina veneta di Santamona.
Note biografiche: Andrea Zanuso è nato nel 1947 a San Bonifacio (Verona) dove tutt’ora vive. Negli anni Settanta è stato attivo come pittore ed ha esposto le sue opere in diverse gallerie. Esse pare siano riconducibili ad un originale surrealismo dapprima pittorico e poi materico in quanto la sua versatilità artistica lo muove a creare immagini non solo attraverso i colori, ma accostando cose semplici d’uso comune in composizioni artistico espressive felicemente originali. Attraverso queste opere, l’autore, in una ricerca di armonia, intende raccontare la sua poesia del mondo, della vita, della bellezza, dell’amore e dei sogni. Persona ecletticamente geniale, ha anche cominciato a scrivere poesie a fine anni Settanta, pubblicando la sua prima raccolta “Impulsi Ricorrenti” nel 1996. Altre e successive raccolte sono pubblicate sul web. Negli ultimi anni scrive versi pure in vernacolo mediante un’attenta ricerca linguistica dialettale.
La passione di scrivere lo ha condotto a curare come editore il periodico La Gazzetta di San Bonifacio (anni ’80/’90) e a darsi alla narrativa, pubblicando il suo primo romanzo “Valfonda” nel 1998. Nel 2009 con il racconto “La stanza celeste di Khaled” ha vinto il Premio Letterario Nazionale Adriano Zunino e nel 2016 ha pubblicato il suo secondo romanzo “Il volo obliquo del pettirosso di Casteldivento”. In questo suo terzo romanzo racconta le vicissitudini esistenziali, professionali e politiche del geometra Mario Manin, con una venatura sagace e ironica mettendo in scena uno spaccato della realtà italiana di provincia ambientata nella seducente e misteriosa cittadina veneta di Santamona.
Il segreto del geometra di Santamona si offre come una elettrizzante lettura fra spassosi smascheramenti di occulte e manovre politiche, gags divertenti e personaggi che scappano dalle pagine in carne e ossa, così veri e riconoscibili, che ognuno di noi può averne incontrato qualcuno nella propria vita.
Elisa Zoppei